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Il Trebbiano dell’Empolese e l’uso dell’anfora per la vinificazione del vino

Il Trebbiano dell’Empolese e l’uso dell’anfora per la vinificazione del vino

sabato 19 dicembre 2020

Scopriamo con il produttore la vinificazione del vino in anfora e in che modo l’anfora si differisce dalla barrique.

Come e perché si produce il vino in anfora

Il Trebbiano Toscano è perfetto per la vinificazione in anfora.

Quando si parla di anfora per la vinificazione lasciatevi sorprendere dal Trebbiano Toscano, un vitigno della tradizione contadina conosciuto sin dall’ epoca dei romani.

Il Trebbiano dell’Empolese e l’uso dell’anfora per la vinificazione del vino

Il Trebbiano trae il suo nome dal latino “Trebula” ossia fattoria, è il “il vino del paese”, ”o vino casereccio” come scrive Plinio il Vecchio nei suoi scritti “Vinum Trebulanum”.

Sembra quasi per ironia della sorte che proprio nell’anfora di terracotta, il contenitore di vino più antico del mondo, questo vino trovi una espressione così interessante.

A volte avviene per caso o si deve all’ostinazione più caparbia la nascita delle idee più interessanti ed è questo il caso dell’Assentada un vino completamente prodotto in anfora, in fermentazione spontanea.

Dopo 40/60 giorni di fermentazione con le bucce, l’Assentada viene fatto affinare sulle fecce nobili fino all’arrivo dei primi caldi e poi imbottigliato. L’affinamento in bottiglia è di almeno 5 mesi.

L’Anfora è un contenitore ossidativo come la barrique e grazie a questa caratteristica consente una macerazione del vino sulle fecce nobili così prolungata. A differenza della barrique però non incide in maniera così marcata sul gusto consentendo al vitigno di esprimere al meglio le sue caratteristiche.

L’anfora e il vino biodinamico

Le fecce fini dei lieviti sono una componente fondamentale per ottenere un vino dalla struttura e dalla persistenza importanti, in particolare sui vini bianchi poiché ne aumentano la lunghezza in bocca e l’importanza in generale.

Dal connubio tra produzione biodinamica e utilizzo dell’anfora nasce un vino che rende merito all’antica storia di questo varietale, dandoci una grande soddisfazione nell’averlo prodotto.

L’entusiasmo nato con questo vino sta dando forma un nuovo progetto, un nuovo vino biodinamico e naturale, una nuova espressione del Trebbiano che presenteremo prossimamente.

Roberto Falzari