Uvaggio

Vinificazione

Alla raccolta delle uve al mattino presto, per poterle portare fresche in cantina, segue la pigiadiraspatura soffice e la macerazione prefermentativa in vasca raffreddata ma senza l'utilizzo di impianti di refrigerazione a basse temperature. Questa fase aiuta lo sviluppo dei profumi, una leggera estrazione di sostanze dalle bucce e una chiarifica naturale del vino. Si attende per 8-12 ore, poi, nella stessa giornata si svina e si fa riposare per tutta la notte. Al mattino successivo normalmente si è ottenuto l’illimpidimento del vino e quindi si travasa prima dell'inizio della fermentazione per preservare al massimo i profumi durante la stessa.

La fermentazione alcolica del “fiore” inizia in modo spontaneo e si svolge a temperature basse (18°-20°C ) e dura circa 20-30 giorni. Segue la fermentazione malolattica che viene svolta per rendere stabile il vino nel tempo. Infatti tale fermentazione svolta evita il rischio di una rifermentazione in bottiglia con conseguenti anomalie organolettiche del vino. Se la malolattica non avvenisse occorrerebbe filtrare il vino in modo sterile per eliminare gli agenti batterici che la provocano.Tale filtraggio

così stretto è d’altronde traumatico e spoglia il vino di struttura ed aromi. Nella fermentazione e in tutte le fasi successive di produzione non viene utilizzata nessuna sostanza al di fuori di quantitativi bassissimi di solfiti, quindi la solforosa totale del vino commercializzato è massimo 50 mg/lt , variabile a seconda dell'annata e dell'andamento fermentativo.

Maturazione ed affinamento

In vasi vinari di acciaio inox e cemento fino all’imbottigliamento.

Imbottigliamento

All'imbottigliamento segue la maturazione in bottiglia per 2 mesi minimo.

Produzione prevista

3000 bottiglie /anno